Marina Militare Italiana
ITS Pietro Cavezzale
(A 5301)
1980 circa

Ex Uss Oyster Bay (AGP 6) - (AVP 28)
 
The work in progress
Parte IV

E' arrivato il momento di fissare definitivamente la sovrastruttura allo scafo, nulla di difficile, ma si deve stare attenti a centrarla lungo l'asse trasversale! Fatto questo di utilizza l'unica fotoincisione utile del kit ISW. La fotoincisione simula un telaio fatto di pali che sorregge nella zona centrale la sovrastruttura e crea una specie di corridoio coperto a centro nave su entrambi i lati, questa fotoincisione è completa di battagliola.
Fatto questo si preparano gli avvolgitori di cavo, tanti! In questo caso ho utilizzato un set generico della Gold Medal Models e del filo di rame.
Ultima piccola autocostruzione.... con un pezzo di resina opportunamente sagomato, il solito filo di rame e avanzi di fotoincisione, si realizza la piccola gru che vedete a poppa, nelle foto sotto.
Nella zona centrale ed esattamente tra la grande gru ed il fumaiolo si posizionano delle selle per imbarcazioni, anche in questo caso si utilizzano avanzi di fotoincisioni. Il risultato è accettabile!
A questo punto si applicano le battagliole sul secondo ponte completandolo!
In queste foto sotto, si vede l'armamento della nave che si ottiene utilizzando due set in resina dell'Arsenal
Nelle foto sotto, potete vedere il modello quasi ultimato, applicate tutte le battagliole  sul ponte di coperta, il jack a prua e l'asta di poppa. A questo punto la base in legno è in vetreria per la realizzazione della teca in vetro su misura, appena pronta il modello verrà fissato definitivamente. Sarà così possibile applicare le due eliche tripala e altri minuti dettagli.
A proposito di dettagli...
Proprio in questi giorni, grazie al mio carissimo amico Francesco P., ho ricevuto un bel profilo di Nave Cavezzale e due interessanti foto ad alta risoluzione della nave in bacino di carenaggio. Grazie a queste ho potuto constatare che il Cavezzale sotto la prua aveva installato un sonar a chiglia! Per fortuna, come prima accennato, il modello non è ancora fissato definitivamente alla base, pertanto realizzarlo e applicarlo non sarà un grosso problema!
Tra circa 10 giorni il modello finito e relative foto.
Come accennato prima, riporto di seguito un eccellente profilo e la foto che comprova l'esistenza di un sonar a chiglia su Nave Cavezzale!
Il disegno è riferito al "gennaio 1971" mentre la foto e zoom, dovrebbe essere stata scattata durante la fase di smantellamento dell'unità, quindi nel 1994 circa.
Per questo "prezioso" materiale è doveroso il ringraziamento al carissimo amico Francesco Punzo e ad altre persone che si sono generosamente dedicate a questa ricerca tecnica.
Un saluto a tutti
Luciano Rizzato