Dopo
la lunga pausa estiva, riprendo a costruire il Cavezzale. Da pochi
giorni mi sono giunti anche i colori Humbrol per questo modello.
Prima di effettuare la colorazione dello scafo, ho provveduto al suo
completamento, ovvero con l'applicazione dei cavalletti porta
assi/eliche, l'unico timone e al rifacimento delle alette antirollio
con del sottile plasticard. In ultimo viene predisposto il modello per
il fissaggio alla basetta in legno.
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Fatto
questo si procede alla colorazione, completato lo scafo, rimane solo il
ponte di coperta. Ovviamente saranno necesari ulteriori ritocchi.
L'unica difficoltà nella colorazione è stata riscontrata nella
zona poppiera (specchio di poppa) a causa delle curve su tre colori!
Mentre la fascia nera, zona del bagna asciuga - zona media di
galleggiamento, dalle foto della nave in mio possesso durante i lavori di carenaggio in bacino, è risultata essere particolarmente ampia! |
I colori utilizzati
Grigio chiaro M.M.I. Humbrol 147 Matt
Rosso antivegetativa Humbrol 153 Matt
Fascia nera bagnasciuga Humbrol 33 Matt
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la colorazione dei ponti
e sovrastrutture al completo! |
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La realizzazione del traliccio
materiali utilizzati
Tondini in rame, plasticard e filo di rame |
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A piccoli passi, si procede!
Grazie
all'ausilio di alcuni set, si applicano vari dettagli sulla
sovrastruttura. Impropriamente viene utilizzato il set della Master
Model "antenne a stilo per le Perry" ma vanno benissimo anche per il
Cavezzale. Utilizzato anche un set in resina della Veteran Models per
quanto riguarda due proiettori, binocoli e ripetitori di bussola sulle
ali di plancia. Nelle foto sotto, l'applicazione di alcuni sets dell'Arsenal e Gold Medal Models. |
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1/350 Modern USN fittings set
SPS-6 Radar |
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26' whale boat |
26' whale boat |
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Nelle
foto sotto, potete vedere il completamento della grande gru, che a
questo punto, può essere definitivamente fissata alla
sovrastruttura (foto A). Quest'ultima
dovrà essere ulteriormente completata, mancano ancora molti
dettagli, come per esempio gli avvolgitori di cavo, completamento delle
piccole gru per la messa a mare delle lance, altre antenne e
così via....
Questa parte di sovrastruttura verrà fissata allo scafo solo
quando questo sarà completo, ovvero dopo l'applicazione del
pennant number A 5301 sulle murate e specchio di poppa, applicazione
degli assi-eliche. Le ultime autocostruzioni che si dovranno
effettuare sono dei telai (uno a dritta e uno a sinistra) della tuga
poppiera, questi sostenevano 20 autogonfiabili (10 per lato).
Ovviamente in ultimo sarà da applicare l'armamento della nave ! |
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A
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Nel frattempo, ho pensato di provare a realizzare i telai di supporto per gli autogonfiabili !
Perdendo
almeno un paio di ore a pensare come fare! Ma alla fine dopo aver
frugato nei miei avanzi di fotoincisioni, ho trovato le parti giuste e,
con qualche semplice modifica è venuto fuori quello che vedete
nella foto B ! Credo che alla fine sia un buon risultato, considerando il fatto che sono sprovvisto di disegni.
Nelle
foto successive potete vedere il punto esatto di applicazione e gli
autogonfiabili in resina "cannibalizzati" da un modello in resina non
utilizzato! Nella foto grande, la vista d'insieme, di quanto fatto
finora.
Come ho scritto sopra, il più difficile è fatto, ma mancano ancora tanti dettagli di ponte. |
B
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E' arrivato il momento di applicare i numeri idendificativi della nave A 5301 (A per Auxiliary - nave ausiliare). A
questo punto si è creato un piccolo problema, ovvero il
numero 5301 non è riconducibile a nessun tipo di font
informatico! Il mio caro amico Carl Musselman era
riuscito in qualche modo a preparare la decal, ma io ho avuto qualche
problema con stampante e foglio decal vergine! Pertanto alla fine sono
stato costretto a ricorrere ad un'altra soluzione, quella dei
trasferibili! L'altezza della lettera e numeri sulle murate è al
massimo di 5,3 mm, mentre sullo specchio di poppa al massimo
di 3,0 mm.
Sulle murate, l'applicazione non
ha creato problemi.... ma sullo specchio di poppa ... prevedo che
sarà un pò difficile a causa della forma tonda della
poppa e dello spazio a disposizione veramente limitato... vedremo! |
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