La
realizzazione
In questa prima serie di foto, si vede lo scafo assemblato,
è noto che la Trumpeter divide lo scafo alla linea di
galleggiamento, permettendo così l'eventuale realizzazione
di un diorama.
Ovviamente io preferisco il classico statico a scafo completo, quindi
ho unito le due
parti di scafo, l'operazione ha richiesto qualche piccolo intervento!
E' opportuno, per chi lo
desidera, effettuate subito alcune modifiche:
1
eliminare le catene delle ancore stampate a prua, per poi
successivamente sostituirle con quelle in metallo dell'Amati (Mod. F);
2
asportare tutte le bitte in plastica presenti sul ponte,
sostituendole in seguito con quelle in resina e più
realistiche
della francese L'Arsenal
(Set AC 350 57);
In questo modello, le strutture
verticali che
compongono di fatto l'Hangar, sono costituite da
più parti,
quindi vanno assemblate. Se si vuole realizzare gli interni dell'Hangar
come in questo caso, queste vanno decisamente modificate. I
passaggi a murata vanno "aperti" per rendere visibili il
più possibile gli interni dell'Hangar.