L'assemblaggio dello scafo | ||
Si
riparte! Un pò perchè mi piacciono le navi moderne, un pò per la curiosità di realizzare un modello di questo nuovo marchio! Ho tirato subito fuori questo Orange Hobby. Come già ampiamente descritto nella introduzione si tratta di una fregata della Classe Knox degli anni fine '80 e '90. All'apparenza sembra un buon kit, molto curato nei dettagli già esistenti sulle sovrastrutture e in quelli che si creeranno con le fotoincisioni, ma ovviamente questo lo accerteremo in fase di realizzazione! Nella sequenza di foto sopra, è possibile vedere l'assemblaggio dello scafo, questo infatti è diviso nelle due classiche parti, permettendo quindi anche un eventuale diorama. Su questa copia, non ho riscontrato grosse problematiche, solo un eccesso di resina sulla linea di galleggiamento sul lato di dritta. Solo da quel lato! In quanto, facendo combaciare i due gusci e collimando tagliamare e poppa, l'eccesso risultava solo da un lato! Nulla di strano, non mi stanco mai di scriverlo! Per i modelli in resina, queste sono normali fasi di assemblaggio, pertanto solo un pò di pazienza e "olio di gomito" per scartavetrare, ma alla fine il problemino è risolto! Si effettuano le inevitabili stuccature con stucco per resine e in ultimo il lavoro di rifinitura con la smeriglio bagnata, partendo dalla 1000 a salire sempre più a grana fina. Fatto questo, nelle foto sotto, è possibile vedere il modello predisposto alla sua basetta in legno e con le appendici di carena applicate. In questo modello il bulbo a prua è un pezzo separato che dovrà essere incollato e stuccato! Inoltre vi sono le pinne stabilizzatrici e a poppa cavalletto - asse - timone. Ricordo che questa classe di unità navali erano monoasse, quindi unico asse centrale e allineato con il grande timone compensato. |
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Nella
sequenza di foto sotto, vi visualizzo il dettaglio della struttura
poppiera (Hangar telescopico), questo modello prevede la
possibilità di realizzarlo in versione aperta
o chiusa
e, a seconda di quello che si vuol fare, si utilizzerà una
parte ben precisa che vedete nella foto A . Nella foto B : parte più lunga (estesa) versione hangar chiuso; Nella foto C : parte corta (ripiegata) versione hangar aperto. |
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A |
B |
C |
Nelle due foto sotto, più chiaramente visibile sul modello | ||
aperto |
chiuso |
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Nella grande foto sotto, i tre set della Veteran Model, che per chi lo desidera, possono ulteriormente migliorare questo modello, ma a dire il vero ... questo Orange Hobby può non averne bisogno! | ||
Sotto
i colori della White Ensign Models, solo una importante nota!!: Ho verificato che il primo da sinistra, il Modern US Navy Haze Gray non è il colore giusto per queste navi! Pertanto sto provvedendo a sostituirlo con con un mix di colori per avvicinarmi all'Ocean Gray! Gli altri invece, sono decisamente corretti! |
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Sotto le prime foto dopo aver effettuato la colorazione dello scafo. Ancora da completare e ritoccare in alcuni punti. Le due sovrastrutture non colorate saranno preparate a parte e applicate sul modello quando saranno complete di tutto. Due modelli nel modello! | ||
Dopo
aver applicato la colorazione base allo scafo, si procede con
l'applicazione di decal sul ponte di coperta e ponte di volo,
è
preferibile farlo ora prima di applicare tutti i vari dettagli sul
ponte e sovrastrutture. A prua sono previste solo le demarcazioni di sicurezza intorno alle armi: cannone MK 42 da 127 mm e lanciatore a 8 celle per missili ASROC e Harpoon, mentre sul ponte di volo il classico marking in bianco. Per tutte il kit mette a disposizione le decal, ma di tutte queste ne ho usato solo una parte! In particolare sul ponte di volo ho preferito mascherare e colorare con smalto opaco Humbrol bianco e utilizzando solo come decal la parte circolare e linea tratteggiata. Scelta effettuata a causa di rilievi in resina sul bordo del ponte di volo che avrebbe sicuramente causato un sollevamento della decal. sotto alcune foto di quanto descritto sopra. |
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mascheratura e colorazione |
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La USS Badger (FF 1071) a scopo indicativo per la colorazione e marcature sul ponte, ma vi erano differenze tra le varie unità della stessa classe |
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Segue |