Royal Navy
Incrociatore da battaglia
H.M.S.  Repulse 1941

Il modello in costruzione
lo scafo
Amici modellisti si ricomincia!
Dopo tanti resina, è giunto il momento per un plastica e, soprattutto un Battlecruiser inglese! Ci stavo già pensando da un pò, ero indeciso tra la Hood e questa Repulse, ma il suggerimento di un carissimo amico è stato determinante sulla decisione!
Ero già in possesso di alcuni set di miglioramento, però mi mancavano le fotoincisioni e, dopo aver valutato i set a disposizione sul mercato (WEM e Lion Roar) alla fine ho deciso per quest'ultimo, sicuramente più completo. Mentre il ponte in legno della ArtwoxModel ed il set in resina della Admiralty Model Work erano già nella mia disponibilità. Per una maggiore informazione sui set di miglioramento, consultate la pagina "Introduzione".
Ora ho tutto, anche se a breve arriveranno anche dei barattolini di colore, ma si può iniziare...
Da subito si predispone il modello alla base in legno, utilizzando dei supporti in metallo, anche se un pò moderni, ma di fatto questi quasi scompaiono sotto lo scafo e comunque non disturbano l'estetica complessiva di tutto l'insieme.
Si uniscono le due metà utilizzando alla fine dello stucco liquido, s' inizia inoltre a modificare il ponte di coperta, partendo dalla prua, eliminando le catene stampate, che saranno successivamente sostituite con quelle in metallo fornite in accessorio al wooden deck ArtwoxModel!

La Demagnetizzazione nelle costruzioni navali
degaussing cable detail
Utilizzando il set di fotoincisioni della Lion Roar si applica il dettaglio del degaussing cable lungo quasi tutto il perimetro dello scafo e seguendo lo schema  della  foto  A
A

In questa foto l'incrociatore Repulse, dove è appena possibile vedere il degaussing cable

Il grande profilo e pianta del Repulse
un grande aiuto da parte di Francesco!
In queste foto lo scafo quasi pronto! Forate le cubie delle ancore, montati inoltre assi e il grande timone centrale.
Nella sequenza di foto visibili sotto, si può vedere come ricostruire i binari per la movimentazione sul ponte del ricognitore Walrus. L'operazione non è proprio facile:
Prima si asportano le parti in plastica da sostituire con quelle in fotoincisioni, proprio in questa fase, purtroppo si fanno degli inevitabili graffi sul ponte, a questo punto si ricostruisce la parte di ponte con del sottile plasticard, con il doppio scopo! Il primo di nascondere i graffi, ma il secondo, ancora più "estetico" è quello di pareggiare il livello tra ponte di coperta e ponte in legno che, in condizioni normali creerebbe un innaturale dislivello!
Ovviamente il dettaglio non si ferma qui, vi sono altre parti da applicare, ma vorrei aspettare prima di completare, il ponte sarà maneggiato tanto ancora e c'è sempre il rischio di danneggiamento.
Nelle foto sotto la realizzazione dei due fumaiuoli e parte della grande sovrastruttura centrale! Per i due fumaiuoli una piccola modifica, per evitare di vedere questi due grandi cilindri "vuoti!!" , con del plasticard sagomato si riduce la profondità e poi con dei tubi metallici tagliati a misura si simulano le vere e proprie canne fumarie delle caldaie propulsive. Alla fine, all'interno sarà colorato tutto di nero, i particolari che ancora non mi piaccciono sono i telai sopra i fumaiuoli! Quelli del set Lion Roar troppo sottili, quelli del kit Trumpeter (nella foto) troppo grossi! Mi sa che alla fine dovrò autocostruirli con del filo di rame........
Si procede anche alla realizzazione parziale della sovrastruttura, anche se nulla è fissato, questo per capire esattamente "dove e quando" saranno applicati i set di miglioramento.
Sempre in attesa dei colori, si continua a predisporre lo scafo e qualche sovrastruttura, infatti è preferibile fare delle prove ora, prima della colorazione e poi la successiva applicazione del ponte in legno. Nelle foto sotto è possibile vedere la modifica e sostituzione della sovrastruttura poppiera con quella in resina dell'aggiornamento decisamente più esatto, rispetto al kit Trumpeter, prodotto dalla Admiralty Model Work. Ovviamente le prove sono sempre a secco, le parti non sono ancora fissate! Allo stato attuale solo il ponte di coperta è stato definitivamente incollato e praticamente pronto per la colorazione.

In questa foto, sono stati indicati con delle frecce, tutti i bordi d'incastro che si devono asportare!
Si procede con l'assemblaggio, anche per verificare la "compatibilità" del set in resina con il modello Trumpeter! Il grande tripode che vedete nelle foto sotto è un misto di plastica e fotoincisioni, quando questo sarà completo lo si dovrà fissare proprio sulla parte in resina. Finora tutto bene, la struttura in resina è risultata essere molto precisa.
Trovata anche la monografia 3D della Kagero, decisamente utile per la realizzazione, sotto due foto che evidenziano le piccole differenze tra il Repulse del 1938 / 39 e quello del 1941.


Nelle foto sotto il tripode poppiero quasi completo di fotoincisioni, mancano delle battagliole sulla sovrastruttura in plastica e i fili (cavi) come nello schema visibile sopra e sotto.

in questo disegno, vista da poppa, sono ben visibili tutti i cavi da applicare al tripode poppiero!

In questa foto, con le frecce, sono state indicate quelle parti in fotoinciso non previsti dal set Lion Roar e soprattutto dal kit Trumpeter, rimediati da avanzi di fotoincisioni e set generici.
Segue