Il modello in
costruzione
lo scafo |
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Amici modellisti si ricomincia!
Dopo tanti resina, è giunto il momento per un plastica e,
soprattutto un Battlecruiser inglese! Ci stavo già pensando da
un pò, ero indeciso tra la Hood e questa Repulse, ma il
suggerimento di un carissimo amico è stato determinante sulla
decisione!
Ero
già in possesso di alcuni set di miglioramento, però mi mancavano
le fotoincisioni e, dopo aver valutato i set a disposizione sul mercato
(WEM e Lion Roar) alla fine ho deciso per quest'ultimo, sicuramente più completo. Mentre il ponte in legno della ArtwoxModel ed il set in resina della Admiralty Model Work
erano già nella mia disponibilità. Per una maggiore
informazione sui set di miglioramento, consultate la pagina
"Introduzione".
Ora ho tutto, anche se a breve arriveranno anche dei barattolini di colore, ma si può iniziare...
Da subito si predispone il modello alla base in legno, utilizzando dei
supporti in metallo, anche se un pò moderni, ma di fatto questi
quasi scompaiono sotto lo scafo e comunque non disturbano l'estetica
complessiva di tutto l'insieme.
Si uniscono le due metà utilizzando alla fine dello stucco
liquido, s' inizia inoltre a modificare il ponte di coperta, partendo
dalla prua, eliminando le catene stampate, che saranno successivamente
sostituite con quelle in metallo fornite in accessorio al wooden deck
ArtwoxModel!
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La Demagnetizzazione nelle costruzioni navali
degaussing cable detail
Utilizzando
il set di fotoincisioni della Lion Roar si applica il dettaglio del
degaussing cable lungo quasi tutto il perimetro dello scafo e seguendo
lo schema della foto A
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A
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In questa foto l'incrociatore Repulse, dove è appena possibile vedere il degaussing cable |
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Il grande profilo e pianta del Repulse
un grande aiuto da parte di Francesco! |
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In queste foto lo scafo quasi pronto! Forate le cubie delle ancore, montati inoltre assi e il grande timone centrale.
Nella sequenza di foto visibili sotto, si può vedere come
ricostruire i binari per la movimentazione sul ponte del ricognitore
Walrus. L'operazione non è proprio facile:
Prima si asportano le parti in plastica da sostituire con quelle in
fotoincisioni, proprio in questa fase, purtroppo si fanno degli
inevitabili graffi sul ponte, a questo punto si ricostruisce la parte
di ponte con del sottile plasticard, con il doppio scopo! Il primo di
nascondere i graffi, ma il secondo, ancora più "estetico"
è quello di pareggiare il livello tra ponte di coperta e ponte
in legno che, in condizioni normali creerebbe un innaturale dislivello! |
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Ovviamente
il dettaglio non si ferma qui, vi sono altre parti da applicare, ma
vorrei aspettare prima di completare, il ponte sarà maneggiato
tanto ancora e c'è sempre il rischio di danneggiamento.
Nelle
foto sotto la realizzazione dei due fumaiuoli e parte della grande
sovrastruttura centrale! Per i due fumaiuoli una piccola modifica, per
evitare di vedere questi due grandi cilindri "vuoti!!" , con del
plasticard sagomato si riduce la profondità e poi con dei tubi
metallici tagliati a misura si simulano le vere e proprie canne fumarie
delle caldaie propulsive. Alla fine, all'interno sarà colorato
tutto di nero, i particolari che ancora non mi piaccciono sono i telai
sopra i fumaiuoli! Quelli del set Lion Roar troppo sottili, quelli del
kit Trumpeter (nella foto) troppo grossi! Mi sa che alla fine
dovrò autocostruirli con del filo di rame........
Si procede anche alla realizzazione parziale della sovrastruttura,
anche se nulla è fissato, questo per capire esattamente "dove e
quando" saranno applicati i set di miglioramento.
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Sempre
in attesa dei colori, si continua a predisporre lo scafo e qualche
sovrastruttura, infatti è preferibile fare delle prove ora,
prima della colorazione e poi la successiva applicazione del ponte in
legno. Nelle foto sotto è possibile vedere la modifica e
sostituzione della sovrastruttura poppiera con quella in resina
dell'aggiornamento decisamente più esatto, rispetto al kit
Trumpeter, prodotto dalla Admiralty Model Work. Ovviamente le prove
sono sempre a secco, le parti non sono ancora fissate! Allo stato
attuale solo il ponte di coperta è stato definitivamente
incollato e praticamente pronto per la colorazione. |
In questa foto, sono stati indicati con delle frecce, tutti i bordi d'incastro che si devono asportare!
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Si
procede con l'assemblaggio, anche per verificare la
"compatibilità" del set in resina con il modello Trumpeter! Il
grande tripode che vedete nelle foto sotto è un misto di
plastica e fotoincisioni, quando questo sarà completo lo si
dovrà fissare proprio sulla parte in resina. Finora tutto bene,
la struttura in resina è risultata essere molto precisa.
Trovata anche la monografia 3D della Kagero, decisamente utile per la
realizzazione, sotto due foto che evidenziano le piccole differenze tra
il Repulse del 1938 / 39 e quello del 1941. |
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Nelle
foto sotto il tripode poppiero quasi completo di fotoincisioni, mancano
delle battagliole sulla sovrastruttura in plastica e i fili (cavi) come nello schema visibile sopra e sotto. |
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in questo disegno, vista da poppa, sono ben visibili tutti i cavi da applicare al tripode poppiero!
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In
questa foto, con le frecce, sono state indicate quelle parti in
fotoinciso non previsti dal set Lion Roar e soprattutto dal kit
Trumpeter, rimediati da avanzi di fotoincisioni e set generici.
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