Regia Marina
R. N. Roma
Agosto 1943
resin kit - 1/350 scale by
Regia Marina Mas / Axis
Foto by Luciano Rizzato
Set resina
con canne ZW 3506I scala 1/350
20
mm /65 AA gun BREDA
4
(2 x 2) a pack metal barrels |
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Nelle foto sotto si può vedere il completamento delle
torrette
per i pezzi da 152 mm, le tele sono simulate con il PATAFIX, piccole
quantità e molta pazienza!
Dopo
una lunga e forzata pausa, si continua a realizzare questo modello del
Roma. Si realizzano le torrette singole AA dei 90 mm, utilizzando le
parti in resina del kit, le canne da 90 mm ben realizzate recentemente
da Regia Marina Mas, pertanto reperibili separatamente ed
espressamente dedicate al kit Trumpeter ed infine le cartine per
sigarette che simuleranno la tela. Dopo aver completato il camouflage
sulle singole torrette e alcune prove con le cartine, ho ottenuto
quanto vedete nelle foto!
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Set AF 084
90mm barrels
for Roma /Littorio/V. Veneto
1/350 trumpeter kit
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A
questo punto della realizzazione, ho pensato di completare (almeno in
altezza) il grande must, questo per consentirmi di calcolare con
precisione l'altezza del modello una volta posizionato sulla grande
base in legno, infatti è giunto il momento di realizzare la teca
in cristallo che coprirà e sigillerà il modello
successivamente, quando sarà completato.
Da quanto potete vedere nelle foto sotto ho applicato quasi tutte le
sartie per la bandiere di segnalazione, cavi e tiranti, e a poppavia
del mast la sagola che issava la bandiera di navigazione. Realizzato
anche il radar Gufo, utilizzando le parti in fotoinciso del kit.
La grande struttura ovviamente non è ancora completa, mancano
ancora alcuni dettagli e sarà da completare anche il camouflage
in alcune zone.
A
questo punto della realizzazione, ho preso la decisione di fissare
definitivamente le sovrastrutture, infatti ora le due strutture ed il
secondo fumaiuolo sono stati incollati, ad esclusione però delle
torri dei 381 mm e dei 152 mm! Mancano solo piccoli dettagli e una zona
di camouflage con il grigio scuro sul lato di dritta, applicati anche
altri dettagli sul ponte a poppavia del secondo fumaiuolo...
avvolgitori di cavo, le selle per le due imbarcazioni di servizio e
altri due verricelli.
E' stata completata anche la piccola struttura di poppa che sosteneva
il secondo albero e due bighi per la movimentazione delle lance.
Sul lato di sinistra dell'albero sono stati applicati i due segnali
ottici diurni, uno di forma circolare (detto pallone) e l'altro a forma
di rombo. Il dettaglio è realizzato con le fotoincisioni in
dotazione al kit. Questo particolare è ben visibile ed
evidenziato con la freccia blu nella conosciutissima foto del Roma
visto dalla 3/4 di poppa alla fonda nel Golfo di Trieste (Foto Marina
Militare).
Sposta
di qua e sposta di la.... accade quello che non dovrebbe accadere! Si
rompe accidentalemente l'aletta antirollio di dritta! Fortunatamente
nulla di grave e il danno ora è riparato.
Procedo con la realizzazione delle lance di servizio; il periodo di
rifermento per la realizzazione del modello è l'agosto del 1943
pertanto la configurazione ed il numero delle imbarcazioni di servizio
sul Roma è decisamente ridotto. Dalle poche e la scarsa
qualità delle foto a disposizione, spuntano due contraddizioni:
la foto nr. (1) è uno zoom sul Roma all'ormeggio di La Spezia nella tarda primavera del '43,
mentre nella foto nr. (2) si vede il Roma in navigazione nell'agosto 1943!
Ebbene guardando queste due foto potete notare che a La Spezia le
imbarcazioni sono posizionate: due ai lati del 2° fumaiolo (una per
lato) e altre due poco dietro il 2° mast!
Ma se osserverete la foto del Roma in navigazione, queste lance,
compreso il lancione di poppa, non ci sono più! Quindi deduco da
queste foto, con riferimento storico sicuramente corretto, che la
configurazione e numero delle imbarcazioni a bordo del Roma in quel
periodo, variava spesso o non era soprattutto ben definito! Pertanto posizionarle
sul modello diventa quasi una scelta soggettiva o al massimo dovranno essere prese come riferimento queste due foto.
Dopo
aver completato le zone di camouflage mancanti sulla sovrastruttura
principale, ho pensato anche di preparare il velivolo imbarcato RO 43.
Questo aereo, nel kit, è composto da parti in resina e
fotoincisioni, in pratica Giampiero Galeotti ha predisposto la
realizzazione delle ali, piano di coda, pale motore e la mitragliera
sul secondo posto in fotoincisione, a mio parere un ottimo lavoro,
considerando che la parte "in vista" delle ali e piano di
coda sono ben lavorate! Questo è possibile vederlo nelle
foto sotto. Ovviamente a corredo anche le ottime decal disegnate da
Giampiero, che ho già avuto modo di provare sull'incrociatore
Montecuccoli con ottimi risultati.
sopra le fotoincisioni previste per il RO 43 e RE 2000
sotto le decal by Regia Marina Mas
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Le parti in resina |
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In
questi ultimi tempi, ho perso una buona abitudine! ovvero ... prima di
modellare ... leggere i libri. Dopo aver fatto l'esatto contrario di
quanto scritto ho commesso un errore!
La dotazione di aerei imbarcati sulle Corazzate Classe Littorio era
normalmente di 5 per nave, 3 RO 43 e due RE 2000 successivamente.
Ovviamente non tutti erano a bordo, di norma ne venivano imbarcati
2 / 3, la rimanente dotazione stazionava in aereoporti a terra.
Questi aerei avevano di norma dei numeri identificativi sulla fusoliera
ed esattamente:
Littorio RO 43 (911, 912, 913)
V. Veneto RO 43 (921, 922, 923)
Roma RO 43 (931, 932, 933)
Per quanto riguarda gli RE 2000 la numerazione era dal nr. 1 al nr. 6
e, per quanto è dato sapere, sul Roma era imbarcato il
nr. 6.
Colorazione degli aerei:
IMAM RO 43: Lifecolor UA 045 ulteriormente
schiarito - parte inferiore dei galleggianti grigio scuro
(antivegetativa) - parti inferiori ali e carlinga/fusoliera in grigio
chiaro cenerino.
RE 2000: verde scuro bottiglia.
Nota importante:
Le coccarde (fasci) erano applicate sulle ali fino al
25 luglio 1943 e, alcuni giorni dopo la caduta del fascismo, queste
vennero mascherate con pittura, pertanto non più visibili.
Quindi dopo aver sbagliato praticamente tutto ... colorazione dell'RO
43 e numeri identificativi, ho dovuto smontare e rifare! Il risultato
finale e corretto lo vedete nelle foto sopra.
Nelle foto sotto, la poppa oramai completa, applicate la battagliole, i
due sistemi di fumogeni e l'auto costruzione dell'alta asta di poppa,
simulando anche i due fanali bianchi alla base.
Eliminati i due fasci prima del nome, come sopra spiegato, dopo il 23
luglio 1943 tutti i simboli raffiguranti il fascio furono eliminati o
coperti! Ancora due piccole cose e poi si andrà avanti con i
dettagli verso prora.