 |
 |
| La costruzione del modello |
| Cari amici Terminata la G. Cesare, eccomi qui con il kit della Guam, prodotto dalla statunitense Iron Shipwrights. Uno dei tanti modelli inediti in questa scala! A primo impatto direi un buon resinone, ovviamente tanto da lavorare... ma non mi stanco mai di scriverlo, per questo tipo di modelli è normale. Si parte la prima foto, come da rito ormai, è riservata al confronto tra l'ultimo fatto ed il nuovo in cantiere! Due importanti navi da periodi storici completamente diversi! La Guam è stata una delle principali unità della VI flotta nel Mediterraneo ed ha partecipato a svariate importanti operazioni. Ma ora passiamo al kit Si procede come al solito alla pulizia delle sbavature/residui di colata. Si curano con attenzione gli incastri tra scafo e ponte di volo, questo dovrà essere perfetto. Si asporta tanta resina in più, come si dovrà fare anche sullo specchio di poppa (indicato dalla freccia nella foto A). Decisamente importante il lavoro di rifinitura sotto lo scafo (foto B), come sempre, stucco per resine e olio di gomito! Pazienza e tanto lavoro.... ma alle fine il risultato sarà garantito! |
||
 |
 |
 |
Foto
A |
|
Foto
B |
 In questa foto, dopo aver asportato la resina in più |
 Si provano anche le mensole per le armi |
 continua il lavoro di preparazione, ed ora il ponte incastra abbastanza bene con lo scafo
|
 |
 |
|
|
 |
|
| In
questo step di foto, la fase iniziale di preparazione della complessa
isola della Guam, questa nel kit è scomposta in numerose parti,
che devono essere sgrezzate, riparate e possibilmente anche migliorate.
Dopo un importante lavoro con la mini fresa, si riparano col plasticard
numerose impavesate e alcune piattaforme! Ovviamente in una foto la
prova di assemblaggio, non sono incollate ma si verificano gli incastri
e capire dove stuccare successivamente. Ancora molto da fare ... ma si va avanti con pazienza, attenzione e un occhio alle foto! Si sgrezzano e si verificano anche le parti che comporranno gli interni hangar. |
||
 |
 |
 |
 La USS Guam in rada davanti al porto di Genova nel 1980 |
 |
|
 |
|
 |
 |
 |
 |
 |
|
Si
chiude lo specchio di poppa, utilizzando l'apposita parte del kit, che
si posiziona senza problemi. un buon lavoro di stucco .... e carta
vetro per resine, ancora qualcosa da rifinire e creare, come
potete vedere dalla foto in centro! Ma è già abbastanza bene. Si applicano
anche le due grosse mensole (una per lato) su di esse erano installati due
sistemi di difesa ravvicinata antimissile Phalanx CIWS Vulcan (nel modello sicuramente il set Veteran Model). |
 |
 |
|
| Altro step, sempre dedicato alla carena! Son 10 giorni che gratto e stucco ....ma alla fine i risultati si vedono! In queste foto potete vedere lo scafo della Guam dopo un leggero trattamento con del Primer Tamiya, per verificare la presenza di ulteriori piccole fessure per poi effettuare piccoli eventuali interventi! Direi al 95% ok! ... ma soprattutto la zona chiglia, a mio parere, è perfetta, nella foto sotto (C), infatti, ho voluto inserire un righello a dimostrazione di questo. Anche la poppa è a buon punto, infatti sono state modificate le aperture sullo specchio di poppa, in un secondo momento, si potranno applicare due bitte (una per lato all'interno e le battagliole di protezione. Sarà da praticare anche un foro per simulare una bocca passacavo centrale. Bene anche prua e masconi ben visibili in foto sotto. | ||
 |
foto C |
 |
 |
|
 |
|
A
questo punto apro una piccola parentesi su alcuni set di miglioramento
da utilizzare! Non perché questo modello non sia valido, ma
semplicemente e per mia abitune, provo sempre a spingere al massimo il
dettaglio sul modello. Alcuni sono set generici altri più
specifici. Ora vi mostrerò questi che sicuramente saranno
utilizzati (eccezione fatta per l'impianto binato cal. 50 che
dovrò verificarne la presenza a bordo nel 1985!) Ma
nell'eventualità è disponibile anche questo! Notevole la
quantità di antenne a stilo da utilizzare .... su questa nave il
numero era veramente considerevole.
|
||
 |
 |
 |
 |
|
|
|
|